Classe 33 Classificazione di Nizza – prodotti in ordine alfabetico
Bevande alcoliche (escluse le birre).
Nota esplicativa
Questa classe non comprende in particolare:
– i preparati medicinali (cl. 5);
– le bevande analcoliche (cl.32)
A) Classe 33 Classificazione di Nizza marchi
acquaviti
alcool di menta
alcool di riso
alcoolici
amari [liquori]
anice [liquore]
anisetta
aperitivi
arack
B) Classe 33 Classificazione di Nizza marchi
baijiu [bevanda cinese con alcool distillato]
bevande [alcooliche] ad eccezione delle birre
bevande alcooliche ad eccezione delle birre
bevande alcooliche contenenti frutta
bevande alcooliche premiscelate, tranne che a base di birra
bevande distillate
C-D-E) Classe 33 Classificazione di Nizza marchi
cocktails
curaçao
digestivi [alcooli e liquori]
essenze alcooliche
estratti alcoolici
estratti di frutta con alcool
G-I) Classe 33 Classificazione di Nizza marchi
gin [acquavite]
idromele
K-L) Classe 33 Classificazione di Nizza marchi
kirsch
liquori
N-R) Classe 33 Classificazione di Nizza marchi
nira [bevanda alcolica a base di canna da zucchero]
rum
S) Classe 33 Classificazione di Nizza marchi
sakè
sidro
sidro di pere
V-W) Classe 33 Classificazione di Nizza marchi
vinello
vini
vodka
whisky
Consigli utili per una corretta Classificazione
Al fine della corretta classificazione di prodotti e servizi secondo la Classificazione di Nizza, si riportano di seguito
alcuni consigli utili :
1. Le titolazioni delle classi indicano in generale i settori cui fanno parte, in linea di principio, i prodotti o i
servizi.
2. Per assicurarsi della classificazione corretta di ogni prodotto o servizio, è importante consultare l’elenco dei
prodotti e dei servizi come pure le note esplicative concernenti le diverse classi. Se un prodotto o un servizio non può essere classificato mediante la lista delle classi, delle note esplicative o dell’elenco prodotti e servizi, le osservazioni generali indicano i criteri che è opportuno applicare.
3. L’elenco, secondo l’ordine delle classi, è riprodotto in cinque colonne per pagina e contiene per ciascun numero di base corrispondente al prodotto o servizio, le seguenti indicazioni:
• prima colonna: numero della classe;
• seconda colonna: numero di base per l’indicazione del prodotto o del servizio. Il numero di base
consente all’utilizzatore di trovare il prodotto o il servizio equivalente nell’elenco alfabetico delle
diverse versioni linguistiche della classificazione;
• terza colonna: indicazione del prodotto o del servizio, in lingua inglese;
• quarta colonna: indicazione del prodotto o del servizio, in lingua italiana.
4. Va notato che uno stesso prodotto o servizio può comparire nell’elenco alfabetico a più riprese, quando per
esempio esso viene descritto con diversi sinonimi e termini, detti rinvii.
5. L’indicazione di un termine generale in rapporto con una determinata classe (che include certi prodotti o
servizi) non esclude che questo termine si ritrovi in altre classi (che includono altri prodotti o servizi), poiché
vi è apportata una precisazione. In tali casi, il termine generale (per esempio vestiti, pitture) è accompagnato
nell’elenco da un asterisco.
6. Nell’elenco dei prodotti e servizi ogni espressione racchiusa dalle parentesi quadre si intende, nella maggior
parte dei casi, come precisazione del testo che precede, qualora tale testo risulti ambiguo o troppo generico ai
fini della classificazione. In alcuni casi, le parentesi quadre racchiudono la corrispondente espressione
americana del testo cui si riferiscono e, nella maggior parte di questi casi, questa espressione è seguita da
“(Am.)”.
7. Nell’elenco ogni espressione racchiusa dalle parentesi tonde può costituire una diversa indicazione dello
stesso prodotto o servizio che, in questo caso, è anche indicato nel punto specifico dell’elenco alfabetico
(rinvio). In altri casi, un’espressione tra parentesi tonde, può cominciare con un termine generale (per
esempio: apparecchi, condotte, macchine) tanto generico da non essere atto ad apparire nell’elenco alfabetico
per contraddistinguere il prodotto o il servizio in questione.
8. Il fatto che l’ indicazione di un prodotto o di un servizio figuri nell’elenco, non pregiudica affatto le decisioni
delle amministrazioni nazionali della proprietà industriale quanto alla garanzia di poter registrare i marchi per
il prodotto o servizio in questione [articolo 2.1) dell’Accordo di Nizza]. Ci possono essere infatti
interpretazioni diverse sull’accettabilità o meno delle indicazioni della Classificazione in un dato Paese
dell’Accordo in base alle proprie legislazioni nazionali (per esempio gli USA non accettano descrizioni di
prodotti/servizi contenenti parentesi – es. cl. 33 bevande alcoliche (eccetto le birre)).
9. Si rendono disponibili le traduzioni ufficiali in inglese dell’elenco dei prodotti e servizi al fine di facilitare
l’utente nella fase di estensione a livello internazionale della tutela del marchio nazionale.