DIVIETO DI REGISTRAZIONE DI MARCHI CHE EVOCANO INDICAZIONI GEOGRAFICHE O DENOMINAZIONI DI ORIGINE PROTETTA – Italia Oggi 1 aprile 2022

All’esame del Consiglio dei Ministri c’è la revisione del Codice di Proprietà Intellettuale, si lavora su tre versanti: sui marchi, sui brevetti e sui modelli di utilità. In particolare per quanto concerne i Marchi, l’obiettivo è dare una stretta all’abuso di nomi di indicazioni geografiche e di origine protetta, si introduce un articolo che reprime tentativi di ledere l’immagine dell’Italia, si prevede infine il sequestro di prodotti contraffatti nelle manifestazioni fieristiche.

Tra le novità più salienti relativamente ai brevetti:

l’art 65 CPI stabilisce che i diritti derivanti dall’invenzione all’interno di un rapporto di lavoro, spettano alla struttura di appartenenza quindi all’ente sia esso università, comune, istituto ecc.

la protezione temporanea di disegni e modelli esposti in fiere nasce sin dalla data di esposizione, si modifica il termine finale di durata e viene introdotta la possibilità di pagare le tasse entro un mese non solo contestualmente.

Articolo riportato nel rispetto ai sensi dell’art. 70 L. Diritto Autore