Sospeso il Bando Marchi +3 ma ad ottobre è prevista la riapertura dei termini per i bandi Disegni+ e Brevetti+
Marchi +3: esaurite il primo giorno di apertura dello sportello le nuove risorse stanziate. Ad ottobre riapertura dei termini per i bandi Disegni+ e Brevetti+
Polverizzati in 4 minuti gli incentivi sui marchi – Italia Oggi del 1 ottobre 2020
Dalle 9.00 del 30 settembre si poteva fare domanda fino ad esaurimento delle risorse messe a disposizione e, solo dopo 4 minuti, le risorse sono già esaurite.
articolo riportato nel rispetto ai sensi dell’art. 70 L. Diritto Autore
Marchio e Notorietà: Corte UE, si al marchio Messi, confonderlo è impossibile – Italia Oggi 18-09-2020
La Corte di giustizia europea con sentenza C499/18 e 474/18 depositata il 17 settembre 2020 ha respinto i ricorsi di EUIPO, l’organismo per la proprietà intellettuale che a livello europeo è preposto alla gestione dei marchi. Con sentenza del 26 aprile 2018 la Corte ha annullato la decisione EUIPO relativa alla Opposizione del calciatore Messi, ritenendo che la notorietà del calciatore neutralizzasse le somiglianze visive tra i due marchi “Messi” e “Massi” escludendo quindi qualsiasi rischio di confusione e dando via libera all’uso del marchio “Massi”, marchio che contraddistingue articoli di abbigliamento sportivo.
articolo riportato nel rispetto ai sensi dell’art. 70 L. Diritto Autore
MARCHI ITALIANI: depositato il marchio “Pastificio Dasso dal 1959”
Il 11 SETTEMBRE 2020 lo studio Rossi & Martin ha depositato, presso l’UIBM, a GENOVA il marchio nazionale “PASTIFICIO DASSO DAL 1959″
Il marchio è intestato ad un noto pastificio di Rapallo ed è utilizzato nella classe 30.
CR
Copyright, la Direttiva Ue non tocca i social – Italia Oggi del 12-09-2020
La Commissione Politiche Ue del Senato ha approvato la legge delega europea che recepisce la direttiva europea sul Diritto di Autore
articolo riportato nel rispetto ai sensi dell’art. 70 L. Diritto Autore
Brevetti+ nuovi fondi alle pmi – Italia oggi del 07-09-2020
Come accedere agli aiuti, le risorse ammontano a 25 mln €
Le richieste dal 21 ottobre, conterà l’ordine cronologico.
articolo riportato nel rispetto ai sensi dell’art. 70 L. Diritto Autore
Tribunale Europeo dei Brevetti: Torino e Milano tra le città italiane candidate per la nuova sede
L’attuale sede di Londra del Tribunale Europeo dei Brevetti dovrà essere trasferita per effetto della Brexit, tra le città candidate per la nuova sede ci sono Torino e Milano.
Prossimo appuntamento utile è il 10 settembre data in cui ci sarà la riunione dei Paese UE per la valutazione delle candidature.
articolo riportato nel rispetto ai sensi dell’art. 70 L. Diritto Autore
BANDO Marchi+ pmi all’appello – Italia Oggi del 24-08-2020
In calce all’articolo alcuni interessanti spunti operativi e pratici.
articolo riportato nel rispetto ai sensi dell’art. 70 L. Diritto Autore
Cessioni Know How – Italia Oggi del 15-08-2020
Cessioni Know How
L’interpello n 258 è lo spunto per una ricognizione sulla qualificazione delle royalties
Ai canoni si applica la potestà impositiva concorrente
articolo riportato nel rispetto ai sensi dell’art. 70 L. Diritto Autore
MARCHI ITALIANI: depositato il marchio “WING FOIL TOUR”
Il 07 AGOSTO 2020 lo studio Rossi & Martin ha depositato, presso l’UIBM, a LIVORNO il marchio nazionale “WING FOIL TOUR”
Il marchio è intestato ad una Associazione Sportiva con sede in Livorno ed è utilizzato nelle classi 35 e 41.
CR
Brevetti, Marchi e Disegni: riapertura dei termini per le domande di contributo
A partire dal 30 settembre si potranno presentare le domande per Marchi+3 (con una dotazione aggiuntiva di 4 milioni di euro), dal 14 ottobre per Disegni +4 (ulteriori 14 milioni di euro) e dal 21 ottobre per Brevetti+ (con 25 milioni di euro).
Legittima la cessione di marchi infragruppo -Italia Oggi del 27-07-2020
articolo riportato nel rispetto ai sensi dell’art. 70 L. Diritto Autore
MARCHI ITALIANI: depositato il marchio “MAELI”
Il 17 LUGLIO 2020 lo studio Rossi & Martin ha depositato, presso l’UIBM, a LA SPEZIA il marchio nazionale “MAELI”
Il marchio legato ad un locale spezzino, è utilizzato nel settore ristorazione, alloggi, bed and breakfast, affittacamere nelle classi di prodotti e servizi 25, 43
CR
MARCHI ITALIANI: depositato il marchio “NESSUN DORMA”
L’ 11 GIUGNO 2020 lo studio Rossi & Martin ha depositato, presso l’UIBM, a LA SPEZIA il marchio nazionale “NESSUN DORMA”
Il marchio è utilizzato nelle classi di prodotti e servizi 25, 29, 30, 33, 43
CR
MARCHIO: quando è descrittivo per provenienza geografica e prodotti
Il marchio denominativo ” 20100 MILANO” per le classi 18 e 25 rispettivamente articoli in cuoio, borse e articoli di abbigliamento ad avviso dell’ufficio predisposto ad esaminare i marchi comunitari è un marchio non registrabile in quanto descrittivo dei prodotti oggetto del marchio stesso e della provenienza geografica.
Decisione sul carattere intrinseco distintivo di una domanda di marchio dell’Unione europea
(Articolo 7 RMUE)]
Alicante, 04/09/2019
GIDIEMME S.R.L.
Via Giardini, 474 Scala
M
I-41124
Modena
ITALIA
Fascicolo nº:
018002673
Marchio:
20100 MILANO
Tipo de marchio:
Marchio denominativo
Nome del richiedente:
I.F.B. S.R.L.
VIA BONAZZI, 32 I-40013 CASTEL MAGGIORE (BO) ITALIA
In data 03/04/2019 l’Ufficio, dopo aver riscontrato che il marchio
in questione è descrittivo e privo di carattere distintivo, ha sollevato
un’obiezione ai sensi dell’articolo 7, paragrafo 1, lettere b)-c)
e dell’articolo 7, paragrafo 2, RMUE, per i motivi esposti nella
lettera allegata.
In data 15/04/2019 il richiedente ha presentato le sue osservazioni,
che possono essere sintetizzate come segue:
l’Ufficio considera i due elementi del segno separatamente giudicandoli descrittivi
della provenienza geografica dei prodotti. Pertanto viola il
principio che nella valutazione degli elementi distintivi componenti il segno,
così come nella valutazione della confondibilità tra marchi, la
valutazione deve avvenire globalmente, prendendo in considerazione tutti i
fattori rilevanti per le circostanze del caso di riferimento”
Ai sensi dell’articolo 94 RMUE, l’Ufficio è tenuto a prendere una
decisione fondata su motivi in ordine ai quali il richiedente ha potuto
presentare le proprie deduzioni.
Dopo un’attenta analisi delle argomentazioni presentate dal richiedente, l’Ufficio
ha deciso di mantenere la propria obiezione contro TUTTI i prodotti:
Classe 18 Cuoio: borse; borsoni;
borsette; borse da viaggio; borse multiuso; zaini; zainetti; zainetti per la
scuola; bauli e valigie; astucci per chiavi; portachiavi in cuoio e in pelle;
portafogli; portamonete; porta documenti in cuoio; portacarte; borse porta
trucco vendute vuote; ombrelli.
Classe 25: Articoli di abbigliamento
per uomo, donna e bambino in qualsiasi tipo di tessuto o materiale; gonne;
pantaloni; pantaloncini; jeans; camicie; camicette; maglie; maglioni;
magliette; canottiere; tute; tute sportive; mantelli; casacche; cappotti;
giubbotti; giubbe; giacche; giacche a vento; impermeabili; cappelli; copricapo;
sciarpe; guanti; cravatte; costumi da bagno; cinture; scarpe; calzature;
pantofole; calze; calzini; calzamaglia; stivali; accappatoi; biancheria intima;
abbigliamento sportivo; felpe; abiti da sera; abiti da giorno; maglieria.
L’articolo 7, paragrafo 1,
lettera c) RMUE stabilisce che sono esclusi dalla registrazione “i marchi
composti esclusivamente da segni o indicazioni che in commercio possono servire
per designare la specie, la qualità, la quantità, la destinazione, il valore,
la provenienza geografica, ovvero l’epoca di fabbricazione del prodotto o di prestazione
del servizio, o altre caratteristiche del prodotto o servizio”.
È
giurisprudenza consolidata che i singoli impedimenti alla registrazione
indicati all’articolo 7, paragrafo 1, RMUE sono indipendenti l’uno
dall’altro ed esigono un esame separato. Inoltre i vari impedimenti alla
registrazione vanno interpretati alla luce dell’interesse generale sotteso a
ciascuno di essi. L’interesse generale preso in considerazione deve
rispecchiare considerazioni diverse, a seconda dell’impedimento in esame (16/09/2004, C‑329/02 P,
SAT/2, EU:C:2004:532, § 25).
Vietando la registrazione quale marchio dell’Unione
europea di tali segni o indicazioni, l’articolo 7, paragrafo 1,
lettera c) RMUE
persegue una finalità di
interesse generale, la quale impone che i segni o le indicazioni descrittivi
delle caratteristiche di prodotti o servizi per i quali si chiede la
registrazione possano essere liberamente utilizzati da tutti. Tale disposizione
osta, quindi, a che siffatti segni o indicazioni siano riservati a una sola impresa
in forza della loro registrazione come marchi.
“I segni e le indicazioni di cui
all’articolo 7, paragrafo 1, lettera c) RMUE sono quelli che, in
un uso normale dal punto di vista del pubblico interessato, possono servire a
designare, direttamente o tramite la menzione di una delle sue caratteristiche
essenziali, il prodotto o il servizio per cui è richiesta la registrazione”
(26/11/2003, T‑222/02, Robotunits,
EU:T:2003:315, § 34).
Un marchio costituito
da un neologismo o da un termine composto di elementi ciascuno dei quali
descrittivo di caratteristiche dei prodotti o servizi per i quali viene
richiesta la registrazione è esso stesso descrittivo delle caratteristiche di
tali prodotti o servizi, ai sensi dell’articolo 7, paragrafo 1,
lettera c), RMUE, salvo che esista uno scarto percettibile tra il
neologismo o il termine e la semplice somma degli elementi che lo compongono:
ciò presuppone che, a causa del carattere insolito della combinazione rispetto
ai detti prodotti o servizi, il neologismo o il termine crei un’impressione
sufficientemente diversa da quella prodotta dalla semplice unione delle
indicazioni fornite dagli elementi che lo compongono, in modo tale da prevalere
sulla somma di questi ultimi …
Nello stesso senso, è
utile anche un’analisi del termine in questione alla luce delle pertinenti
regole lessicali e grammaticali (30/11/2004, T‑173/03, Nurseryroom,
EU:T:2004:347, § 21).
Perché l’EUIPO possa opporre il diniego di
registrazione ex articolo 7, paragrafo 1, lettera c) RMUE, è
sufficiente che il segno, in quantomeno in uno dei suoi significati potenziali,
designi una caratteristica dei prodotti o servizi di cui trattasi. (23/10/2003, C‑191/01 P,
Doublemint, EU:C:2003:579, § 32,
sottolineatura aggiunta).
Come indicato nella nostra precedente nota, il
segno indica chiaramente l’origine geografica dei prodotti per le ragioni
contenute nella nostra precedente comunicazione (vedi allegato) del 03/04/2019.
Infatti, ammesso e non concesso che sia vero che l’Ufficio abbia argomentato il
rigetto sulla base di una valutazione separata degli elementi del marchio,
rimane il fatto che per il pubblico italiano è evidente l’associazione della
cifra 20100 con la città di Milano.
Pertanto l’argomento della richiedente è privo di
fondamento e va rigettato in quanto descrittivo e, conseguentemente, privo di
carattere descrittivo.
Per le ragioni di cui sopra, e ai sensi dell’articolo 7,
paragrafo 1, lettere b)-c), e dell’articolo 7, paragrafo 2
RMUE, la domanda di marchio dell’Unione europea n. 18002673 è TOTALMENTE respinta.
Ai sensi dell’articolo 67 RMUE, Lei ha
facoltà di proporre un ricorso contro la presente decisione. Ai sensi
dell’articolo 68 RMUE il ricorso deve
essere presentato per iscritto all’Ufficio entro due mesi a decorrere dal
giorno della notifica della decisione. È presentato nella lingua della procedura in cui è stata redatta la
decisione impugnata. Inoltre deve
essere presentata una memoria scritta con i motivi del ricorso entro quattro
mesi da tale data. Il ricorso si considera presentato soltanto se la tassa di ricorso di
720 EUR è stata pagata.
Mauro BUFFOLO
MEZZOGIORNO CREDITO D’IMPOSTA R&S AGEVOLATO: ITALIA OGGI DEL 18-05-2020
Aumentano gli incentivi, tra i costi ammissibili possono rientrare in una o più di queste categorie: spese per il personale, strumentazioni e attrezzature, costi relativi ad immobili e terreni e conoscenze e brevetti acquisiti o ottenuti in licenza nonché i costi sostenuti per i servizi di consulenza ed equivalenti
articolo riportato nel rispetto ai sensi dell’art. 70 L. Diritto Autore
Covid-19: estesa la validità dei titoli di proprietà industriale in scadenza
E’ stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge 24 aprile 2020, n. 27, recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”
Tutti i certificati, attestati, permessi, concessioni, autorizzazioni e atti abilitativi comunque denominati, , ivi inclusi quelli afferenti i titoli della proprietà industriale, in scadenza tra il 31 gennaio 2020 e il 31 luglio 2020, conservano la loro validità per i novanta giorni successivi alla dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza. Per i titoli di proprietà industriale, alla scadenza di tale periodo sarà onere dell’interessato che intenda prolungare la durata di un titolo, attivarsi con i pagamenti, nelle forme già previste dall’ordinamento, al fine di conseguirne il mantenimento in vita o il rinnovo.
articolo riportato nel rispetto ai sensi dell’art. 70 L. Diritto Autore
La rivalutazione dei beni per migliorare i bilanci – Italia Oggi del 13-05-2020
I beni rivalutabili sono da identificare nelle immobilizzazioni immateriali come i marchi e i brevetti
articolo riportato nel rispetto ai sensi dell’art. 70 L. Diritto Autore
MARCHI STORICI: è possibile iscriversi al registro dei marchi storici di interesse nazionale
È stato pubblicato il 7 aprile 2020 sulla Gazzetta Ufficiale il decreto direttoriale che stabilisce le modalità per l’iscrizione al registro speciale dei marchi storici di interesse nazionale.L’iscrizione può essere richiesta a decorrere dal 16 aprile 2020 presentando una domanda all’Ufficio italiano brevetti e marchi esclusivamente in via telematica, attraverso il portale on line raggiungibile al link https://servizionline.uibm.gov.it
Si ricorda che condizione necessaria per l’iscrizione è che il marchio sia registrato da almeno 50 anni e rinnovato con continuità nel tempo o, nel caso di marchio non registrato, che vi sia stato un uso effettivo e continuativo da almeno 50 anni, da comprovare.
MARCHI ITALIANI: depositato il marchio “AVV. DANIELA ADDIS”
Il 23 APRILE 2020 lo studio Rossi & Martin ha depositato, presso l’UIBM, a ROMA il marchio nazionale “AVV. DANIELA ADDIS ENVIRONMENT & SEA AMBIENTE&MARE ENVIRONNEMENT &MER“
Il marchio è utilizzato nelle classi di servizi 35 e 45 per consulenza gestionale e consulenza in ambito legale.